INDICE:
- 1. Pompa di calore: come funziona?
- 2. Una soluzione per il risparmio energetico
- 3. Vantaggi e benefici delle pompe di calore
- 4. Pompe di calore: tutte le tipologie in commercio
- pompe di calore aria-aria e aria-acqua
- pompe di calore acqua-acqua
- pompe di calore terra-acqua (geotermiche)
- pompe di calore monoblocco o split - 5. Quanto costa installare una pompa di calore?
- 6. Quando conviene installare una pompa di calore?
- 7. Perché scegliere una pompa di calore Ghas
- 8. Detrazioni fiscali e incentivi per l’acquisto di pompe di Calore
La pompa di calore è una tecnologia innovativa ed ecologica per il riscaldamento, il raffrescamento e l’acqua calda sanitaria, tanto semplice quanto efficace: funziona praticamente come un frigorifero, ma al contrario.
1. POMPA DI CALORE: COME FUNZIONA?
Le pompe di calore sono macchinari in grado di trasferire energia termica da un ambiente ad un altro, al fine di aumentare la temperatura di quest’ultimo.
Se nel frigorifero il calore viene trasferito dall’interno all’esterno, nelle pompe di calore avviene l’esatto opposto. La pompa ricava il calore da una fonte esterna naturale (terra, acqua o aria) e lo trasferisce all’interno di un edificio alla temperatura prestabilita, in funzione del tipo di impianto di riscaldamento.
Alcuni di questi apparecchi sono reversibili, permettono cioè di riscaldare gli ambienti ma anche di raffreddarli, per cui possono essere sfruttati nel corso di tutto l’anno.
Nelle pompe di calore, l’elemento che ha la capacità di assorbire calore dalle fonti naturali è un gas, chiamato “freon”. A seguito di una compressione all’interno della pompa, la temperatura del gas viene innalzata fino al livello necessario, dopo di che il calore viene ceduto all’impianto di riscaldamento.
L’energia resa all’edificio da fonti rinnovabili è da 3 a 6 volte superiore rispetto a quella elettrica spesa dal compressore, quindi il sistema risulta estremamente efficiente. Si può puntare ad un’efficienza energetica (ed economica) ancora superiore combinando la pompa di calore con un sistema fotovoltaico che vada a coprire la quota di energia elettrica di cui la pompa di calore ha bisogno per funzionare.
2. UNA SOLUZIONE PER IL RISPARMIO ENERGETICO
La tecnologia in pompa di calore è efficiente e sicura, immagazzina il calore da fonti esterne (rinnovabili) e lo veicola all’interno per il riscaldamento, il raffrescamento e l’acqua calda sanitaria. Si tratta inoltre di un impianto particolarmente sostenibile in termini di consumi ed emissioni.
Una pompa di calore mediamente produce lo stesso calore di una caldaia tradizionale, ma impiegando la metà - se non meno - dell’energia iniziale.
L’efficienza energetica di questi dispositivi permette un risparmio significativo per i clienti: una pompa di calore riesce a produrre 5 kWh di energia termica (calore) partendo da 1 solo kWh di energia elettrica. Questo si traduce economicamente in un risparmio tra il 40% e il 70% in bolletta.
3. VANTAGGI E BENEFICI DELLE POMPE DI CALORE
I principali vantaggi dell’uso di una pompa di calore per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria sono legati alle fonti rinnovabili e gratuite da cui la pompa trae il calore da destinare agli edifici. L’energia che si ricava dal suolo, dall’aria o dall’acqua è una risorsa inesauribile ed ecologica.
• Le pompe di calore rappresentano la soluzione ideale per ridurre i consumi e le emissioni di CO2 e, di conseguenza, salvaguardare l’ecosistema del nostro Pianeta. Le pompe di calore Vaillant, ad esempio, garantiscono una riduzione delle emissioni di circa il 30% rispetto alle caldaie a condensazione a gas.
• Inoltre, utilizzare fonti rinnovabili per ricavare energia porta ad un significativo risparmio in bolletta, senza andare a discapito dell’efficienza dell’intero sistema.
• Più si sfrutta il sistema a pompa di calore, più si ottimizzano costi e consumi: infatti il risparmio generale aumenta se l’impianto viene utilizzato anche per il raffrescamento, oltre che per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria.
• Infine, per chi installa una tecnologia in pompa di calore in sostituzione ad un precedente impianto di riscaldamento entro il 31/12/2021 sono ancora in vigore le detrazioni fiscali previste dal Superbonus 110%.
• Oltre all’Ecobonus, i clienti che installano pompe di calore hanno diritto ad incentivi statali come la detrazione fiscale del 65%, deducibile in 10 anni, e il Conto Termico, che copre una spesa fino a 700€.
4. POMPE DI CALORE: TUTTE LE TIPOLOGIE IN COMMERCIO
Esistono diverse tipologie di pompe di calore, a seconda della fonte da cui estraggono calore: il terreno, l’aria o l’acqua. La scelta della fonte di alimentazione della pompa di calore dovrebbe dipendere anzitutto delle caratteristiche climatiche dell’ambiente di installazione, e poi dal fabbisogno termico dell’edificio.
Pompe di calore aria-aria e aria-acqua: il calore ricavato dall’aria gode di disponibilità illimitata e costi di investimento contenuti.
È la tipologia più semplice da installare e meno “invasiva”, ma è anche la meno efficiente poiché il suo funzionamento dipende dalla temperatura dell’aria esterna – estremamente variabile. Ad esempio, se le temperature calano sotto i 5 °C, le performance del sistema calano in maniera significativa, e i consumi aumentano di molto. Ne deriva che una pompa di calore che estrae calore dall’aria è inadatta alle regioni fredde.
In realtà, la pompa di calore aria-aria non è altro che un tradizionale condizionatore con funzione di riscaldamento dell’aria.
Le pompe di calore aria-acqua, invece, non scaldano l’aria in un ambiente ma l’acqua che verrà utilizzata per uso sanitario e/o per il riscaldamento.
Pompe di calore acqua-acqua: il calore ottenuto dalle acque di falda sotterranee possiede una notevole efficienza, previa verifica della qualità dell’acqua delle falde sotterranee.
Le prestazioni di questi impianti sono decisamente migliori, dal momento che prelevano energia termica da una sorgente -l’acqua- a temperatura stabile. L’acqua da cui ricavano il calore è quella delle falde acquifere, che per natura mantengono una temperatura costante nell’arco dell’anno. È questo che le rende le più efficienti tra le pompe di calore.
La migliore efficienza è accompagnata però da un maggior costo di installazione (tra il 15% e il 30% in più rispetto ad una pompa ad aria), perché richiedono la costruzione di un vero e proprio pozzo esterno all’edificio.
Pompe di calore terra-acqua (geotermiche): il calore prodotto dal terreno è altrettanto inesauribile, e si estrae mediante campi collettori o sonde geotermiche.
La temperatura del terreno alla profondità di almeno 10 metri, è relativamente elevata e rimane costante nell’arco di tutto l’anno, nonostante il clima “in superficie”.
Le pompe geotermiche sfruttano proprio questo calore inesauribile prodotto dalla terra.
Questa tecnologia - caratterizzata da una sonda geotermica verticale - è ancor più conveniente ed efficiente se abbinata a impianti di riscaldamento a bassa temperatura, come quelli a pavimento.
Pompe di calore monoblocco o split
Inoltre esistono sia pompe di calore monoblocco ultra compatte che pompe split con doppio modulo, adatte ad ogni tipo di contesto di installazione.
- Le pompe monoblocco sono estremamente compatte ed efficaci per il comfort di un’abitazione, idonee all’installazione all’interno degli edifici.
- Le pompe splittate sono invece costituite da due moduli, uno per l’interno dell’edificio e uno da installare all’esterno, ideale per ottimizzare gli spazi interni.
Un’altra distinzione è in base all’alimentazione dell’apparecchio, anche se la maggior parte di questi funzionano con l’energia elettrica piuttosto che a gas.
5. QUANTO COSTA INSTALLARE UNA POMPA DI CALORE?
Gli impianti a pompa di calore sono indubbiamente efficienti, impattano positivamente sull’ambiente e nel lungo periodo garantiscono bollette molto meno salate. Al contempo però è evidente che i costi iniziali per l’impianto e l’installazione sono elevati – nonostante in seguito si riesca a rientrare dell’investimento fatto grazie al risparmio di energia.
- Le pompe di calore aria-aria hanno il costo minore, tra i 300€ al kW e gli 800 € nel caso in cui l’installazione dell’impianto sia particolarmente complicata. Queste pompe non prevedono l’installazione di alcun macchinario aggiuntivo rispetto ai moderni condizionatori in grado di riscaldare l'aria in inverno.
- Le pompe di calore aria-acqua richiedono invece il posizionamento di un boiler per l'accumulo dell'acqua calda, e la fascia di prezzo va dai 300 kW ai 900 € al kW, fino ad un massimo di 1.700 € al kW.
- Gli impianti acqua-acqua necessitano della costruzione di un pozzo con un sistema di aspirazione e di deflusso dell’acqua, per cui l’investimento iniziale aumenta di molto per via del costo maggiore dei lavori.
- Gli impianti geotermici terra-acqua comportano costi superiori rispetto ai sistemi tradizionali e alle pompe ad aria, e soprattutto dipendono dalla natura del terreno da cui si vorrebbe prelevare l’energia termica.
6. QUANDO CONVIENE INSTALLARE UNA POMPA DI CALORE?
Il funzionamento ottimale di una pompa di calore si verifica di norma in edifici nuovi ove siano presenti anche impianti di riscaldamento a pavimento o a radiatori a bassa temperatura. Mentre in caso di riqualificazione di un sistema tradizionale, bisognerà fare attenzione che l’isolamento termico dell’edificio sia più che adeguato, al fine di contenere le dispersioni termiche.
È sempre bene richiedere la valutazione di un esperto, prima di installare questi macchinari, perché bisogna essere sicuri che si possano posizionare nel luogo desiderato. Ad esempio, la temperatura dell’ambiente di installazione può influenzare negativamente le performance della macchina.
Per valutare la resa e i consumi di una pompa di calore, ciò che bisogna considerare prima di tutto è il rendimento stagionale (SPF o SCOP), una metrica che tiene conto delle effettive condizioni in cui opera la macchina all’interno dell’impianto termico.
La bontà del rendimento stagionale delle pompe di calore dipende da molteplici fattori, tra cui la qualità intrinseca della pompa, la zona climatica in cui è installata, il tipo di impianto di riscaldamento e la corretta progettazione e posa dell’impianto. Per questo il rendimento stagionale non può essere un dato fornito dal costruttore, ma so può stimare in fase di progetto preliminare.
7. PERCHÉ SCEGLIERE UNA POMPA DI CALORE GHAS
Il brand GHAS (Green Home Assistance Solutions) nasce dall’esperienza quarantennale dei suoi fondatori, un team di esperti che hanno unito le forze - e le competenze - con lo scopo di innovare il settore energetico applicato al mondo della casa, nel pieno rispetto dell’ambiente e con le tecnologie più all’avanguardia.
Esperienza, operatività ed efficienza sono le nostre parole chiave, e quando si tratta di consigliare, installare e manutenere impianti di riscaldamento, raffrescamento e per l’acqua calda sanitaria, mettiamo in gioco le nostre carte migliori. Da noi trovi soluzioni di altissima qualità e potrai provare un’esperienza di benessere a lunga durata!
Massimizzare l’efficienza energetica della tua casa - anche grazie alle tecnologie in pompa di calore di ultima generazione - è la mission dei professionisti di GHAS che, sfruttando le più moderne applicazioni energetiche e domotiche, assicurano un’esperienza di comfort a 360 gradi.
L’assistenza a caldaie, scaldabagni e sistemi a pompa di calore è il nostro pane quotidiano: dall’installazione alla manutenzione straordinaria con interventi rapidi e mirati, GHAS assicura un servizio completo e altamente professionale. Interveniamo su tutti gli apparecchi delle migliori marche in commercio, per limitare i disagi dovuti a malfunzionamento, usura o danni meccanici.
Siamo a Torino, in via De Marchi 1B, e possiamo raggiungerti in poche ore su tutto il territorio di Torino e provincia: garantiamo la presenza costante dei nostri tecnici, 7/7 nel periodo invernale, pronti a rendere qualunque disagio solo un lontano ricordo.
8. DETRAZIONI FISCALI E INCENTIVI PER L’ACQUISTO DI POMPE DI CALORE
In quanto tecnologia efficiente, le pompe di calore installate in sostituzione di precedenti impianti di climatizzazione invernale meno performanti, possono beneficiare dei seguenti incentivi:
• Superbonus 110% (con possibilità di cessione del credito*)
Il “Decreto Rilancio” (Legge n. 77/2020) ha introdotto il nuovo SuperBonus, incrementando fino al 110% la detrazione per le spese sostenute per specifici interventi di riqualificazione energetica entro il 31 dicembre 2021.
Rientrano anche gli interventi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione almeno in classe A o a pompa di calore, compresi gli impianti ibridi o geotermici, che interessano:
- parti comuni degli edifici (condomìni)
- edifici unifamiliari
- unità immobiliari situate all'interno di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti
- sono escluse le unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9
Per conoscere tutti i requisiti necessari e i dettagli per la richiesta e l’ottenimento del Superbonus 110% in caso di installazione di impianti a pompa di calore, visita la sezione dedicata agli Incentivi per l’Efficienza Energetica.
• Detrazione 65% (con possibilità di cessione del credito*)
La detrazione fiscale del 65% concessa nel Modello 730 sugli interventi
mirati alla riqualifica energetica degli edifici è stata prorogata sino al 31 dicembre 2020. Si tratta di riduzioni dall’IRPEF e dall’IRES (ripartite in 10 anni) concesse per interventi che aumentino il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti e che riguardano anche le spese sostenute per:
- la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di pompe di calore ad alta efficienza o impianti geotermici a bassa entalpia;
- la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria;
- l’acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, di produzione di acqua calda, di climatizzazione delle unità abitative.
Per conoscere tutti i requisiti necessari e i dettagli per la richiesta e l’ottenimento della Detrazione 65% in caso di installazione di impianti a pompa di calore, visita la sezione dedicata agli Incentivi per l’Efficienza Energetica.
• Conto Termico 2.0
È un incentivo rivolto a Pubblica Amministrazione, privati e imprese, attivo dal 2013, volto ad agevolare la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale meno performanti con pompe di calore ad alta efficienza, con una contestuale messa a punto del sistema di distribuzione.
- Tali incentivi sono calcolati in base alle indicazioni del Decreto Ministeriale 16/02/16 e vengono corrisposti in 2 anni se la pompa di calore è ≤ 35 kW, in 5 anni se supera questa potenza.
*È prevista la possibilità di optare, in luogo della fruizione diretta della detrazione, per un contributo anticipato sotto forma di sconto dal fornitore (cd. “sconto in fattura”) oppure per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante.